Come consuetudine ormai da qualche anno, per la vigilia noi si va al cinema... al secondo spettacolo, mentre orde di fedeli si recano in chiesa, noi si va al cinema. E allora, e ci garba così. D'altronde non siamo,come dire, il cristiano-cattolico modello, e quindi evitiamo falsità. E normalmente si beccano film leggeri, stupidotti, tanto per ridere un pò, di pancia, prima di farle affrontare difficili prove. Evitando come la peste i classici "Natali zozzoni a giro", siamo andati a vedere il caro buon vecchio Pieraccioni, almeno tra toscani ci si capisce, e anche se dice le stesse battute a noi ci fa ridere. Ma questo è veramente un film poerino rispetto agli altri... sa veramente di pochino, e la storia è brutta brutta. No ciccio, un tu ci s'è garbato. E poi
abbozzala di andare per le trasmissioni con lo stesso golf del film per farti publicità, via un ci cascare così in basso... Ma il meglio pezzo del film è stato uno spettatore di sala, che alle mezzanotte in punto si è alzato nel buio della sala e ha augurato buon Natale a tutti... nessuno l'ha cacato di striscio, ma tutti hanno memorizzato il maglione bianco e la fila, per poi guardarlo in cagnesco alla fine del film... Via un pò di umorismo...
Ieri grandi abbuffate natalizie, come tutti immagino, o come mai ci si sente in obbligo di cucinare per un reggimento, e poi bisogna spolverare tutti i recipientini dell'Ikea per rimettere in frigo i miliardi di chili di avanzi che mangerai almeno fino al 31?... o perchè un si cucina meno in principio? un ci si pole fare...
Oggi si torna al trabajo, e tutto ricomincia nella normalità... buone feste comunque a chi anche oggi gni toccano le ricche sgrifate... AUGURI!
Glossario:
abbozzala: imperativo del verbo "abbozzare", cioè smettere, finirla
4 commenti:
Per rendere il tuo blog ancora più internazionale (e indipendentista), ti lascio gli auguri in basco per tutti i tuoi affezionati lettori:
Zorionak eta urte berri on
Auguri e anno nuovo buono
Libero Askatua
boia de', se mi dici che questo firme di Pieraccioni era poverino, m'immagino come potesse fa caa'.
Pieraccioni ha fatto du firmi belli: i laureati, e il ciclone. E guarda, il ciclone anco anco. Tutti vell'altri non si possono vede'. Sono sempre i soliti: lui coglione, bonona, amore. tutti. E le battute non fanno piu' ride neanche la mi fava. E ho detto tutto.
Oh, comunque menomale che non sono il solo a lavora' oggi...
Ovvia come sei cattiva.. non è così orrendo. Bo' sarà che mancando da Firenze sentire parlare toscano mi ha fatto tenerezza e un po' di malinconia che mi ha dato l'impressione che il film non fosse poi così merdoso.. o sarà che ero in pieno fase digesto e quindi andava tutto giù .. ma a me non m'è disgarbato così! Anyway AUGURI TOPA io al cine ci vo domani con la mamma e si va a vedere Nicolas-faccia-di-mocassino-Cage-. Ti saprò dire.
Libero tu sss'è proprio avanti. quante lingue tu parli. ti manca l'hurdu.
Demonietto allora, sei di trabajo?? ma icchè tu fai di trabajo? a me cmq mi garbucchiò anche fuochi d'artificio, perlomeno la scena che lo insegue per la strada di Maiano cantando "dammi il tuo amore non chiedermi niente.." troppo bella. e "gni fa na sega l'acqua all'omoragno".
Giulietta tesoro, m'è garbato solo il bambino ciccione quando gni dice "ma quando tolsero la bistecca con l'osso"... :)
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