Ho incontrato una mamma ai giardini che mi fa "sai ho lasciato il lavoro, faccio la mamma e basta, d'altronde i bambini che stanno a casa e vengono seguiti si riconoscono!!" io ovviamente col sottotitolo sulla fronte non ho potuto darle retta, ma anzi molto onestamente le ho detto "io anche NO, ogni mamma e ogni famiglia deve fare le proprie scelte senza sensi di colpa, e dammi retta, i mi figlioli se io sono a casa a stare SOLO dietro a loro e prenderebbero solo il peggio, cioè una mamma schizzata, esaurita e infelice"
Massimo rispetto per ogni scelta, ma questa è la mia - mi hano accettato il part time verticale, quindi top. Questa è la nostra famiglia e il nostro equilibrio. Per ora. Poi si staròà a vedere! Viva i nidi e viva i nonni!!!
Update sui nani
Che combinano ora i nani?
Sebastian è un omino praticamente, parla come un avvocato, mi coniuga i congiuntivi in scioltezza, e ci riprende se si parla con la bocca piena. In compenso decide lui che umore avere, e se è in bona tutto perfetto, ma se gli girano o poeri noi, testardo permaloso lunatico antipatico prezioso, che poi gni scappa da ridere sotto i baffi ma deve tenere duro, per quale motivo non lo so, forse ha intrapreso un segreto accordo con il Guinness World Record per farci sclerare tempo due.
Fa il lego con una tecnica architettonica ardita che sfida le leggi della fisica, e poi distrugge tutto con ancor più foga.
Mia è uno spettacolo: ora cammina, mangia come un trogolo, meglio farle un cappottino, è simpatica, batte delle capate ma non batte ciglio, non ride ma arriccia il naso, non ha praticamente denti ne capelli ancora, ed ha quasi un anno, non parla ma si fa capire. Mitica la mia cacona amorosa da morsi.
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