lunedì 31 maggio 2010

Mantova

Voi non ci crederete, ma questo è stato il primo weekend libero da Novembre! Esattamente, dal weekend in cui si sono sposati i nostri cari amici Tosco-Liguri, e noi abbiamo fatto la nostra prima trasferta D.S. (Dopo Sebastian) in Liguria... no, a essere sincera c'è stato un altro weekend libero, ma lì era in preparazione del Battesimo/Compleanno di Seba, ed è stato un bel tramenio, bello ma non certo riposante...

Insomma, s'è preso armi e bagagli e sopratutto figliolo e siamo andati a Mantova, come vi avevo accennato, con noi anche una coppia di amici con un bambino dell'età tipo Seba, 3 mesi in più, Lapo. Siamo stati benissimo... Mantova è una chicchina, centro chiuso al traffico con le logge piene di negozini e bar carini, chiese, musei, palazzi storici, e questo lago/fiume (unn'ho mica capito icchè l'è...) ottimo per passeggiate relaxing...

Abbiamo visitato il Palazzo Ducale, bello, ganzissima la Camera degli Sposi affrescata dal Mantegna, ma devo dire che dal civile Nord non mi sarei mai aspettata un'inaccessibilità così totale: scale su scale e nemmeno l'ombra di ascensori o rampe per portatori di handicap... via, ma non esiste, una città patrimonio dell'Unesco, il suo museo più importante DEVE essere accessibile, non esiste....

A parte questo, poi abbiamo girellato beatamente e sopratutto (Fernet Branca) abbiamo sgrifato. Ovvio. Vi aspettavate qualcosa di diverso? ;)

Primo pranzo Ristorante Pizzeria La Masseria, in pieno centro - bellissimo dehors, peccato che appena arrivato l'antipasto è venuto giù il diluvio universale e via a razzo dentro, che menomale dentro è enorme sennò ciao. Peccato che dentro, nella sala con la volta antica e piena di affreschi trecenteschi, c'erano anche 2000 persone di un gruppo (leggere con voce fantozziana) che berciavano a tutto spiano. Alla fine è arrivato il capogruppo a riunire la mandria e gn'ha berciato in bergamasco un qualcosa tipo "pota, se un vu n'arzate il culo da costì si perde il traghetto"
e si son volatilizzati.
Noi s'è mangiato bene, ma alla fine s'è pagato una scoppola, pareva d'essere a Firenze...

La sera invece Osteria della Fragoletta, 2 su Tripadvisor, caldamente consigliata da un'amica che scrive guide su ristoranti e anche dalla receptionist dell'Hotel, e infatti è stata all'altezza delle aspettative: carinissimo il posto, servizio eccellente, e ottima cucina tipica mantovana.
ILeo che era partito da Firenze con la voglia dì ciuco (che avete capito?....non la malattia per cui uno ha i testicoli giganti....) l'era tutto un dire "ora mi mangio lo stufato d'asino" ma purtroppo c'era quello di cavallo, non di ciuco, comunque ha gradito alquanto.

La domenica, dopo un'altra ricca passeggiata in centro, ci siamo spostati verso una località chiamata Santuario delle Grazie, a pochi km da Mantova: bellino! 3 ristorantini, tutti pieni, ma uno c'ha preso, il Cacciatore, e si è rivelata una scelta top. Ottima cucina tipica, e prezzi supermodici!

Ah, dimenticavo l'albergo.. abbiamo optato for the cheapest one, e abbiamo scelto uno che m'ispirava parecchio il nome, a Casa dei Gonzaga - molto semplice però carino, centrale davanti alla stazione, e abbiamo pagato 50 euro a camera, quindi va super bene

Ci voleva troppo questo weekendino... troppo... per la mente.
E Sebastian col suo amichetto Lapo si è divertito da matti. Che amori insieme.






Pizzaiola con capperi strepitosi - Fragoletta

Agnolotti in Brodo - Il Cacciatore

1 commento:

Giulius ha detto...

anche a me era piaciuta un sacco Mantova .. mi era anche venuto il torcicollo perchè era stata un botto di tempo a guardare l'affresco della camera degli Sposi..

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