ma un mi va di parlare di queste cose e passo a oggi, giornata molto intensa e simpatica.
Come già dissi in occasione della blog-cena a agosto, devo ammettere che da quando ho aperto il blog, quasi un anno fa ormai, ho conosciuto un sacco di gente ganza, interessante, simpatica, e al di là di tutti i naturali dubbi che può suscitare l'organizzare un'uscita con persone conosciute su uno schermo, nel mio caso son state solo esperienze super positive.
E oggi abbiamo aggiunto un altro tassello di conoscenza, ovvero ho incontrato Aelys, alias Elisa, una salernitana doc che ha vissuto a Roma per un tot e ora vive a San Francisco in Usa. Era a giro per l'Italia per qualche settimana, ha fatto una tappa a Firenze e oggi ci siamo beccate per una giratina-pranzo in centro. Conosceva già la città, quindi ci siamo fatte una bella camminata classica per Santa Maria Novella, il Duomo, Piazza Signoria, Santa Croce, San Lorenzo, chiacchierando a tutto spiano di tutto e di più.
Ormai le mie recensioni culinarie suscitano alte aspettative, il che mi lusinga da una parte e mi mette ansia dall'altra, perchè spero sempre di non beccare la volta o il luogo sbagliato e far passare una brutta serata a qualcuno, ma per ora è andata bene... Dove portarla per pranzo senza farsi spennare ma potendo stare un minimo sedute senza doversi prendere un panino alla volè? Io avevo pensato a San Lorenzo, zona mercato, e in particolare a Zazà. E' una della trattorie più conosciute a Firenze, rustiche e tradizionali. Così ce l'avevo in testa, perchè sinceramente è tanto che non bazzicavo quelle zone, e non avevo riscontri recenti.
Si arriva in Piazza del Mercato Centrale, dove ci sono penso 250 ristoranti, concorrenza da vera giungla urbana, tutti con i dehors fuori, tutti più o meno toscani, qualcuno che un ci mangerei nemmeno se tu mi ci pigiassi, altri meglio... insomma, però una situazione che in generale sa un pò di turistico, sai proprio con la persona sull'uscio che ti invita a entrare? no via... a Roma magari può essere segno bono, chi è di Roma magari mi smentisca, non lo so, ma a Firenze m'ha sempre puzzato il cameriere sull'uscio... considerando quanto son "ruvidi" gli osti fiorentini, l'è grassa se ti danno da mangiare quando entri te da solo, figurati se si mettano a pregarti sull'uscio, sieeee...
Insomma, si commentava tutti questi posti e poi tah si giunge a un dehors uguale a tutti gli altri, dove c'è scritto Zazà...e dove campeggia un mega menu in italiano con anche english menu accanto... mi son sentita gelare il sangue... io mi ricordavo che c'era solo il dentro, e comunque non un fuori così organizzato addirittura da english menu... e poi ri-tah, cameriera con forte accento brasileiro che non appena ci avviciniamo al menu (tra l'altro non particolarmente economico, primi sui 8-10 euri, secondi sui 15-20) ci rapisce per sapere se si vuole mangiare dentro o fuori...
Icchè vi devo dire, m'ha fatto ansia e ho preferito proseguire, mea culpa eh, perchè era su basi solo visive e istintive che ho cambiato idea, ma ricordavo che accanto c'era appunto Mario e Pepò che son buoni posti comunque e considerando che di fame non si sarebbe morte sicuro, ho preferito proseguire. Oh vi dico, a pelle, perchè sicuramente come cucina sarà rimasto ottimo come me lo ricordo, ma non mi son piaciute queste migliorie, diciamo... Qualcuno c''è stato di recente, mi sa dire meglio com'è?
Insomma, di fronte a Mario c'era la fila, sono entrata per segnare il mio nome sulla waiting list, e mi accoglie un fiorentinaccio che mi fa "come tu ti chiami te?" ecco, già tutto un altro partire. Fuori cartelli sulla Viola, Forza Fiorentina etc, un fiocco azzurro a forma di giglio di Firenze con su scritto "L'è nato Duccio", insomma era il nostro posto.
Stretto, tavoli da una parte tutti appiccicati, si mangia tutti insieme, non hai il tuo tavolo, e sulla sinistra il bancone e la cucina a vista - tutti fiorentini, o così mi è parso dall'accento, dalle cameriere a tutti i cuochi, merce più unica che rara a Firenze. Non si prenota, aperto solo a pranzo, non pigliano carte di credito, il bagno è fuori nella corte interna con la vecchia turca, insomma il posto è veramente bello ignorante come garba a me, e questo tenetelo di conto se ci volete andare, perchè sennò vi trovate a leticare se vi aspettate/pretendete un'altra tipologia.
S'è mangiato da dieci spendendo un cavolo! Esattamente, una ribollita a mezzo, io coniglio fritto, l'Elisa faraona arrosto, due patate fritte (tagliate e fritte da loro, divine) e una porzione di schiacciata con l'uva, acqua, totale 27 Euro. Niente!
Ah, altra cosina da sapere, non hanno antipasti, nè crostini, un dolce solo più cantucci e vin santo e rizzati. No caffè, nè altro. Ma passan delle bistecche che paian finte!! Poi ci sono dei cartelli attaccati con scritte del tipo: "l'osso della bistecca si ciuccia con le mani" oppure "la bistecca la si coce come ci pare". Si mangia tutti insieme, e fai amicizia facilmente, alla fine era un pranzo collettivo, e con l'aiuto della cameriera s'è promulgato ricette ai cavolo nero per mezzo mondo. Fagiolo poi era al centro dell'attenzione di tutti, e devo dire che ha gradito molto il coniglino fritto ;)
E' stato bello!
E poi ganza l'Elisa, allegra, solare, di chiacchiera e di bocca bona, insomma una bella conoscenza!
L'unica cosa strana è stata ora guardando il loro sito internet, ci sono dei discreti sfondoni! Secondo me gnen'hanno fatto gli studenti americani che bazzicano a centinaia lì per pranzo, perchè unn'è possibile, sembrano proprio errori che farebbe un americano nel parlare italiano. Boh, comunque son cazzate, o magari è andata che loro il sito manco lo volevano e gnen'hanno fatto come favore, chissà. Tanto comunque un serve il sito, perchè prenotare non si può, il menu è su un foglio di carta che cambia quando gni garba a loro in base a che trovano al mercato, sicchè!!
Trattoria Mario
Via Rosina 2/r
055 218550
aperto solo a pranzo dalle 12,00 alle 15,30
chiuso la domenica
No credit card!! Solo lesso cash!
6 commenti:
uela', todo bien? Bisognera' provi anche questo mario allora...
premio per te...
e vediamo di organizzare un'altra blogcena...
Ciao ciao grazie per quest'ennesima recensione!
Io son di pisa ma ahimè trapiantata a milano, a firenze ci si andava sempre rigorosamente da studenti squattrinati dalla mattina alla sera con tanto di paninozzo portato da casa che si andava a mangiare al giardino di boboli o seduti sulle spallette dei lungarni...
Così adesso che tutti mi chiedono consigli per dove andare a mangiare un so mai che dire!
La mi cognata di Barcellona viene a firenze la prossima settimana e cercando su internet ho po' di posti nn so come sono arrivata al tuo blog!!! Bellissimo, non sapevo che ci fossero tutti sti posti boni a firenze!!! Un vedo l'ora di tornare e provarne qualcuno!
Saluti in particolar modo al fagiolo!
ps mi fa morì il glossario toscano!!! uargh uargh :D
Ciao Gandy e Demonio, io ci starei per una blog-cena, che fo butto giù qualche data? ma voi quando eventualmente potreste scendere a valle?
Mariel: ciao! benvenuta in questo mondo virtuale dove si ragiona molto di cibo e di Viola!
Il paninozzo a Boboli ha scatenato forti ricordi, perchè noi ci s'andava a far forca a boboli,poi però l'hanno messo a pago... :(
se hai bisogno di consigli per la tua cognata non esitare.
ciao ciao
io mi affido al demonio: e' lui quello pratico a scendere da quelle parti in aereo, io son piu' pratico di roma
Eliiiiiii passa da me!! c'è un premietto per te!!!
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