venerdì 31 marzo 2017

Konnubio e la fantasia libera di Beatrice Segoni

Konnubio
Dopo quasi due anni, da quando Beatrice Segoni è approdata al Konnubio, sono riuscita ad andare a trovarla, finalmente!
C'ero stata per un pranzo veloce qualche anno fa, ero rimasta molto molto affascinata dalla location, meno convinta sul cibo.
Il posto è rimasto più o meno uguale nell'arredamento, ovvero bellissimo. In quella che un tempo fu la rimessa delle carrozze della Famiglia Martelli, adesso ci sono queste due sale grandi ma non dispersive, ampie ma intime, con uno stile caldo e romantico ma anche moderno e figo, veramente veramente bello. Di livello, ma senza impostazioni e ingessature.
Accoglienza simpatica e alla mano.

Conosco Bea da tanti tanti anni, e l'ho sempre adorata. Come Chef, ma anche e soprattutto come persona, come donna, come amica, come cliente degli Elaiza tour, come bandiera delle donne forti e coraggiose che sanno reinventarsi e prendere la vita per le palle per poi godersene i frutti.
Non voglio cadere nel retorico, ma la Bea è la Bea, tante risate insieme, tanti incazzamenti, tante parole nuove (Pistacoppi Rules!) e come dimenticarsi della festa per il suo compleanno al Costes... è passata alla storia !!

Ma veniamo al cibo. Volevamo assorbirne la vera essenza, di questo Konnubio, e abbiamo fatto scegliere il menu alla Bea. Tavolo difficile - una vegetariana, una che non mangia pesce.... aiuto. Ma le scelte hanno accontentato tutti! Anzi, l'amica vegetariana ha apprezzato tantissimo le scelte vegane dei piatti, ha detto che in assoluto è stato uno dei migliori provati in questo ambito!

A me ha detto parecchio culo, ma anche a chi aveva pesce.

Cominciamo.

Con una cadenzatura perfetta tra portata e portata, ci hanno portato un monte di roba... saltati tutti i bottoni proprio. A partire dal cestino del pane fatto da loro, che abbiamo dovuto far rifornire due- tre volte... salve.... Pane di Matera, pane cioccolato e fichi (!), schiacciatina fragrante all'olio, pane con formaggio..... ciao dieta.

Come amusebouche - Spuma di burrata con pecorino e polvere di sedano rapa (adoro il sedano rapa!)

"Vitonno" - servito su un osso vero, sgrassato, pulito e trattato, che fungeva da piatto per questa sorta di tartare di vitello e tonno, con platano fritto e accompagnato da consommé di prosciutto con granita di pomodoro. Particolarissimo.  Non sono una fan delle cose crude, ma il sapore era veramente buono.

Vitonno - Konnubio


Petto di anatra, servito su purea di mela verde e sedano rapa (yuppi!!) Delicatissimo e esaltato dalla mela verde e dal sedano rapa.

Fagottini adorabili, che dispiaceva mangiarli, ripieni di faraona su fondo di foie gras e scorza di arancia arrostita che ci stava da dieci!!! Come le ciliegie, uno dopo l'altro.....

Fagottini di faraona - Konnubio


Risotto al piccione nella rete, importante ben condito, con al centro sorbetto di lampone!! no vabbè. La morte sua!!

Guancetta di vitello con il suo fondo di cottura e gocce di riduzione di vino rosso, con crocchettine di patate. Tenerissimo. Ma qui il bottone era già saltato!!

Mi dispiace che non ho segnato anche i nomi dei piatti dei miei commensali, ma

Leggi anche:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...