mercoledì 30 luglio 2008

Caldo, calcio, addii al nubilato...

E' caldo giovani, caldo da squagliarsi qui a Firenze, io spesso sono in centro per il corso di guida turistica e torno a casa lessissima, perchè tipo ieri erano 35 gradi con un tasso di umidità credo al 99%. Ancora staremo qui per quasi tutto agosto, perchè partiamo il 18 quindi campa cavallo che l'erba cresce...
Vi avevo lasciato con la faccenda Mutu, che si è risolta nel migliore dei modi, sperando che quell'altro sia rimasto con un minimo di entusiasmo. Comunque romanisti non vi abbattete, so che avete fatto ben due colpi di mercato in sostituzione della delusione Mutu, e avete acquistato due grandi nomi del mercato internazionale: MELO e PUPPI.
Quindi no problem :)
Io sono eccitatissima di questa squadraaaaa! Domenica siamo andati a San Piero a Sieve a vedere gli allenamenti insieme a altri credo un migliaio di rintronati che unn'hanno proprio una sega nulla da fare la domenica di luglio invece che andare a patir caldo al campino della Polisportiva a vedere i giocatori che sgambettano, e a esultare per ogni minima cazzata e ogni gesto di cordialità da parte dei giocatori. E' il riscaldamento anche per noi dai, ci si scalda a fare i cori, a vedere che banda l'è... su, siam ragazzi... ma anche le altre squadre hanno i tifosi così calorosi che vanno a vedere in massa la squadra allenarsi e fanno la ola quando i portieri durante l'allenamento per il rilancio della palla "fanno gol" ? e siamo grulli forte... ma appassionati.

Oh sabato ho fatto i bagordi,roba grossa per una incinta, sono arrivata alle 02,30 am senza addormentarmi su nessun tavolino o divanetto, e tutto per l'addio al nubilato della Vale, che abbiamo festeggiato alle Pavoniere, dove io festeggiai il mio compleanno, ma in questo caso siamo andate a cena lì a bordo piscina.
Allora, la serata è stata divertente, 15 figliole discrete e rinfichettate, vari scherzi alla Vale, l'abbiamo sputtanata urbi et orbi mettendo su tutti i tavoli una sua foto VER-GO-GNO-SA e ci siamo fatte tante risate, ma io bisogna che vi parli del ristorante, bisogna che vi dica cosa vi dovete aspettare se andate lì a cena. Non ci andate. O se ci andate, andateci per un primo e basta e armatevi di sana pazienza, perchè per quanto la cucina sia buona, sopratutto i primi di pesce, la pizza diciamo passabile, il servizio NON S'AFFRONTA. E non intendo qualche errorino che ti disturba la serata intendo che siamo al limite dell'incazzatura con conseguente rovesciamento del tavolo e dipartita senza saldare il conto.
Noi perchè s'era in banda e s'aveva voglia solo di divertirsi e non di incazzarsi, sennò sarebbe stato da prendere e fare casino. E non può essere perchè eravamo un tavolo da 15 perchè c'erano altri tavoli grossi, e comunque sia non è che questi gruppi ti hanno fatto un'improvvisata, ce li avevi prenotati quindi organizzati cazzo. Credo che la carenza di personale sia stata la fonte principale del problema, e non so se abbiamo beccato una serata sfortunata noi o se è sempre così. Di certo il posto è quasi sempre completo perchè è molto bello e scenografico, in più la cucina è discreta, ma se deve essere sempre così boh, non so quanto ne valga la pena.
Per riassumere velocemente: tavolo sotto una tenda bassissima dove ribolliva il caldo, e non c'era possibilità nè di cambiare tavolo nè di spostarlo nè di chiudere la tenda, stai lì a 50 gradi e zitta. Zanzare killer che vabbè non è colpa loro, ma magari è il caso che vi organizzate con degli zampironi, candele alla citronella, o Autan per i clienti che lo chiedono perchè è stato un DELIRIO.
L'antipasto è andata bene, ancora il ristorante era al 40% della capienza, quindi ci hanno cacato. Da lì in poi panico. Abbandonate a noi stesse, nonostante fermassimo il nostro cameriere più volte e ci attaccassimo poi a ogni cameriere che passava non siamo riusciti a ottenere niente di quello che chiedevamo... una vergogna davvero, ci siamo dovute alzare noi diverse volte per prendere posate che mancavano, cambiare un bicchiere che si era rotto, riprendere l'acqua che era terminata...mah. Tra la fine dei primi, che sono stati portati alla spicciolata, anche uno dopo 20 minuti da un altro, siamo stati 45 minuti prima che venissero a prendere l'ordine dei dolci e quindi a sparecchiare.... e da lì a quando ce li hanno portati altri 35 minuti!! In pratica, ci siamo messi a tavola alle 20,30, abbiamo terminato i primi intorno alle 22, e ci siamo alzati alla fine alle 01,00... e non per volere nostro, noi volevamo andare a ballare, ma non ci portavano il conto nè i caffè. Io sarei venuta via senza pagare, perchè sono abituata al mio lavoro in caso di disservizio il cliente viene compensato in qualche modo. Ma non volevo leticare per la festa della mia amica, e son stata zitta. In più sicuramente c'hanno inculato nel conto, ma era impossibile da verificare perchè era uno scontrino semplice senza descrizione dei piatti, fatto sta che è venuto un 40 a testa quando in base ai nostri calcoli doveva essere sui 25-30.
Vabbè crocione e chiuso.
Glossario:
Rintronato: essere rintronato riconduce ad una condizione di stordimento, di incapacità momentanea di intendere e volere, come se tu fossi stato rinchiuso dentro una campana durante i rintocchi...
Bagordi: fare i bagordi significa passare una serata sopra le righe, con tanto di eccessi e stravizi
Rinfichettate: essere lucidate a festa, mettersi i vestiti migliori e truccarsi come dio comanda

giovedì 24 luglio 2008

Caso Mutu


Mmmm, mi fa stare in tensione questa situazione, poi a Firenze si fa polemica subito, ci si scalda anche per un nonnulla figuriamoci per una cosa di tale portata. Naturalmente, chi ama il calcio e la Fiorentina sa di cosa parlo, queste notizie tengono sulle spine.
Abbiamo fatto un mercato da urlo quest'anno, roba grossa, già ancora prima che il calcio mercato iniziasse noi già s'era messo a segno dei colpi niente male, il nostro DS Corvino può avere tanti difetti, tipo che non si esprime in italiano corretto (oh Panta, e si ruzza eh) ma sicuramente è uno vispo vispo che si muove bene in quel mondo di squali che sono i procuratori, le società eccetera. I Della Valle, che sempre hanno fatto un gran bene a Firenze, ancora vengono tacciati di "braccinismocorto", cioè nonostante tutti i soldi che gli hanno speso (si va bene, e ce l'hanno a palate, ma mica si divertano a spenderli e spanderli senza motivo, un son mica Moratti) basta che accennino a vendere qualcuno o aumentare l'abbonamento di 5 euro, parte i commenti " bada che buccie, te lo dicevo io che eran bracci corti, spendeteli sti soldi, tirchi!!"... cioè, ma di che?? hanno speso 50 milioni quest'anno ma icchè vu volete?? se prendono i giovani e non i campioncioni sulla via del tramonto io e son contenta, perchè e ci giocheranno più anni. A Firenze un s'è mai vinto una sega, questi son anni di gloria in cui si naviga sempre in acque buone, e grazie sempre a loro, e ancora un siamo contenti. Io non lo so, per davvero.

Insomma però questa vicenda Mutu che è tornata fuori d'impeto dopo una breve calma c'ha scombussolati tutti parecchio, e anche qui le teste matte eran belle a dire "allora io l'abbonamento non lo rifaccio, te pareva alla fine questa società è come i Pontello e Cecchi Gori, che vendeva i pezzi migliori". Io la penso così: perdere Mutu sarebbe sicuramente una bega, perchè è forte, fa il bello e cattivo tempo, ed è giocatore d'esperienza, considerando i giovincelli che abbiamo in squadra lui è molto importante come leader. Ma gli ha anche 29 anni. E tra un anno si svincola.E sopratutto, l'è una testa calda che quando si impermalosisce e dice di non giocare fa le bizze come i bimbi piccini altro che Cassano, ed è un giocatore in meno in campo. Ora, se alla fine lo vendono alla Roma, per 20 milioni, io ti dico non è il peggiore dei mali! gira le palle per come sono andate le cose, perchè questo dopo due mesi di silenzio giura amore eterno a Firenze e dopo 30 secondi ci volta le spalle di nuovo, e perchè si va a rinforzare una diretta concorrente già molto forte di suo, ma è anche vero che se deve stare a Firenze controvoglia o che comunque il prossimo anno si svincola a molti meno soldi, alla fine venderlo non sarebbe sto gran puzzo.
No sieeee, a Firenze se andava via facevan la rivoluzione. Ma mica contro di lui che l'è un mercenario come tutti quanti e ci piglia solo per il culo con le sue belle parole, se la rifanno coi Della Valle che "tirano a fare cassa"!!! Ma, io veramente non comprendo....

Io sto con Della Valle, sempre e comunque, che con quest'ultima dichiarazione ferma e convincente ha dimostrato una volta per tutte che qui e un si ruzza, capito naccherini di giocatori che volete andare a guadagnare di più, state quieti vai.

Solo ed esclusivamente Osvaldo, che gli è giovane, gli è bello e ha voglia di giocare a pallone, non solo infilarsi in tasca miliardi di milioni.

lunedì 21 luglio 2008

Concerto Alicia Keys

Ultimamente sono un pò busy, non sto lavorando ma ugualmente riesco a incasinarmi la vita, vi ricordate il corso di guida turistica che vi dicevo era nella top five dei miei desideri? Eh, l'ho iniziato, e nonostante ora non ci siano le lezioni sono comunque impegnata, vado in centro a studiarmi le chiese, poi dovrò farlo anche coi musei, e vado a fare tirocinio con le guide turistiche, il che mi fa impazzire, mi garba da morire davvero. Poi c'è da dire che i miei ritmi ora farebbero invidia ai bradipi, bisogna che faccia tutto con moooolta calma, sennò fagiolo s'incazza e mi fa far male alla pancia, in più mi hanno vietato il motorino, e quindi mi tocca muovermi in autobus, cosa che mi rallenta ulteriormente.
Non mi sto lamentando eh, solo che faccio poche cose degne di blog e comunque non ho tempo per scriverle.

Ma ieri siamo andati al concerto dell'Alice Chiavi, ovvero Alicia Keys, regalo del Leo per il mio compleanno, che cadeva nel giorno del nostro "3 anni e 9 mesi" anniversario. Il concerto era a Lucca, parte del Summer Festival che secondo me è una delle manifestazioni più ganze, per lo meno in Toscana, tutti gli anni propongono veramente persone toste, non magari supersuper famose che riempirebbero gli stadi, ma comunque piacevoli da vedere e sentire. Un pò carucci come prezzi, ma la location è una piazza non tanto grande, in una città stupenda qual'è Lucca, molto molto organizzata, pulita, ben tenuta, facile da raggiungere e per trovare parcheggio. Lucca è una chicca, a livello artistico, ma anche come stile di vita, si vede che stanno bene, ieri sera abbiamo fatto un giro prima e dopo il concerto nella movida della domenica sera (!) e 'sti Lucchesi ragazzi son tirati a lucido paian pagati, ma alta moda, tutti imbellettati, 'cidenti!!

Il concerto è stato bello bello, lei ha una voce strepitosa, in più è bellissima, dolce e sa stare bene sul palco, ha dei coristi esagerati, e le canzoni sono tutte molto belle, anche quelle che non conosci bene si ascoltano a meraviglia.
E' durato un'ora e mezzo, regolare dai, nella media. Il tempo ci ha risparmiato, io volevo portare gli ombrelli ma Bernacca-Leonardo aveva sentenziato che non avrebbe piovuto... si, infatti è iniziato a cadere qualche goccia... poi stop... poi ancora... cielo plumbeo... poi ha smesso, e non ha più ricominciato :)

Unica paranza che mi è presa ascoltando il gruppetto di apertura è stata: ma un gni farà mica male a fagiolino la musica alta di un concerto??? E se me l'assordano poro angioletto?? D'altronde, mi avevano vietato la discoteca, perchè la musica alta passa attraverso la pancia, e quindi voglio dire, anche i bassi e li sentirà eh!! Ma il Leo dice che vale solo in ambienti chiusi... mmm non mi ha convinto... mando un messaggio alla mia guru dell'incintatura senza stress, la Fede, che per tutta risposta mi ha scritto "vien via, io mentre ero pregnant andai al concerto dei Subsonica" ok, allora no problem :)

Ma voi ne sapete qualcosa?

martedì 15 luglio 2008

Club Culinario Da Osvaldo


Come avrei potuto non andare in un posto che si chiama come il mio beniamino, il mio adorato farfallosissimo e fighissimo, che lo sogno anche la notte, Pablo Daniel Osvaldo? Bisogna che qualcuno gnene dica a questo figliolo che c'è un ristorante a Firenze che si chiama come lui, e che vada a provarlo, e che quando ci va per favore mi avvisino.

Ma perdonatemi la digressione corazon/calcistica, che pagherò con fragoroso nocchino stasera daì Leo, e arriviamo a parlare di questa gemma nel cuore di Santa Croce, un posticino assai particolare, che potrei ingiustamente riassumere con "osteria toscana con rivisitazioni ricercate, in contesto accogliente e romantico" tanto per dare un'idea, ma sarebbe fargli un torto, perchè nasconde delle delicatezze degne di nota.

Intanto, ad accogliere il cliente c'è un uomo che per me è un mito della ristorazione fiorentina, Marco Nesi, uno che ama profondamente il suo lavoro, e adora coccolare il cliente in ogni modo. Il ristorante, da non confondere con la Trattoria Osvaldo sotto Settignano, che troverete sul web cliccando "Osvaldo", perchè lui il sito non ce l'ha e non lo vuole avere, insomma questo lugar si trova ammascatissimo in Piazzetta Peruzzi, in pratica percorrendo via de Benci, dopo il Red Garter, svoltate a sinistra nella viuzza dove c'è il nuovo sushi bar Kome,e lì è.
Piccino, sembra di entrare nella casina di Minu, pochi tavolini nella prima saletta, un bancone bar e la cucina che si intravede, e sulla destra un'altra piccola sala, perfetta per un tete à tete, piccoli gruppetti o anche situazioni lavorative (o richieste di matrimonio, giù omini, ch'avete inteso?!). Arredamento tranquillo, illuminazione tenue, bella apparecchiatura, e tocchi di finezza, come il reggiborsa da tavolo per le signore, e sopratutto nei bagni, illuminati con candele profumate, con fazzoletti di cotone come salviette per mani.

Eravamo in sei, e abbiamo optato per il menu degustazione, visto che volevamo assaggiare un pò tutto, e il menu degustazione consiste in mini portate, 2 antipasti, 3 primi, 2 secondi e il dolce che ti permettono una panoramica perfetta di ciò che il posto offre. Abbiamo scelta la carne, ma c'è anche qualche piatto di pesce. Ah, nei menu degustazioni lo chef fa un pò come gni pare, nel senso che ci sono piatti che vedete anche nel menu, ma qualcuno lo cambia a suo piacimento, a seconda di come gli piglia bene al mercato la mattina.
Premessa fondamentale che è l'essenza del locale: tutto quello che propone cucina e bar è solo ed esclusivamente di provenienza toscana. Tutto, cibo, vini, bevande, zona liquori, caffè, ogni cosa. Ok, ha dovuto scendere ad un orrido compromesso per non far scappare i pochi americani con prole che girano per Firenze nonostante il dollaro a 1,60... c'è la lattina di Cocacola. Solo quella però. E gli infusi, perchè ancora in Toscana non se ne produce. Poi per il resto, andate liberi, che è roba sana e gggenuina.
Ma partiamo sennò qui si fa notte, ah le foto son venute da schifo, perchè senza flash era troppo biua, e con il flash...beh... vedrete coi vostri occhi.
Primo antipasto, minestrone di verdure con polpettine di manzo fritte, le polpettine divine e saporitissime, e giustamente per contrasto la zuppa era leggera, appena appena sciocca forse, ma il tutto stava bene insieme.
Secondo antipasto, fetta di pecorino da assaporare con marmellata di peperoni rossi, fettuntina, e una fetta di prosciutto da dieci!! (si, lo so, e un potrei mangiare il prosciutto crudo nelle mie condizioni, ma nini mia l'è tre mesi che non lo tocco, e questo emanava un odorino irresistibile!!)
Primo primo (...) gnudi di ricotta e spinaci con sughino di zucchine e fiori di zucca molto molto buono e delicato.
Secondo primo, testaroli della Lunigiana con pesto toscano. I testaroli son pasta fresca di quella zona appunto (ah, la pasta fresca la fanno tutta loro) e il pesto toscano si differenzia da quello classico perchè c'è il pecorino al posto del parmigiano. A me è piaciuto molto questo piatto, ma ha riscosso pareri contrastanti, nessuno completamente negativo comunque.
Terzo primo, i pici senesi con sughino di chianina al Chianti... oh my gosh... questo era da leccarsi i baffi davvero... per dire, il piatto originale che c'è nel menu è con ragu bianco d'anatra al brandy... ma questa svolta c'ha soddisfatto in pieno.

Primo e secondo secondo (...) insieme su un bel piattone con patate arrosto, stracotto di manzo con sughino ai vinello e pettino di pollo al pepe verde e salsa di fragole. Strano ma buonissimo, lo stracotto d'un morbido incredibile.

Dolce mattonella di cioccolato fondente all'aceto balsamico (!) e cremina di mascarpone e panna.

Guardate, bono bono bono. Tutto. Ci hanno servito due bocce di rosso, uno si chiamava Principio (primo vino di un'azienda vinicola maremmana, continuate così!!) l'altro non me lo ricordo ma era ottimo pure questo, più peso e odorantissimo, sapeva all'olfatto di pecorino. No, non siamo impazziti per aver visto troppe puntate di Gusto, si sentiva davvero il pecorino!
E come grappe, liquori vari, c'è una scelta tra tre prodotti di questa azienda di Castagneto Carducci, Emilio Borsi, che vende in esclusiva a Firenze al Club Da Osvaldo! Liquore del Pastore, Grappa e China. Gli intenditori hanno apprezzato alquanto.

Prezzi siamo sui 13 euro per gli antipasti, 14-15 euro i primi, 24-27 euro per i secondi, il menu degustazione 40 euro, senza vino. Quindi, non economicissimo, ma per quello che è e per la serata piacevole e rilassante che trascorri, vale la pena.
Club Culinario Toscano da Osvaldo
Piazza Peruzzi, 3
055 217919
Aperto solo per cena e chiuso la domenica








domenica 13 luglio 2008

Non riesco a togliermela dalla mente

Vorrei parlare della Fiorentina... che il calcio mi manca da morire, ma proprio viscerale, mi leggo fiorentina.it con una frequenza maniacale, che sono orgogliosa di questa campagna acquisti da vera regina, di Gilardino-suonaci-il-violino e di tutti gli altri, che avrei voluto essere tra i 12,000 allo stadio venerdì sera alla presentazione ufficiale, e che ho dato i soldi per rinnovare l'abbonamento e finchè non ho la conferma vivo nel panico... vorrei parlare di tutto questo...
ma c'è questa figliola a cui penso spesso, troppo spesso, non riesco a non pensare a lei e a quanta sfortuna ha avuto e a quante volte anch'io mi son trovata in situazioni strane, e se magari lo trovavo io il maniaco arrapato strafatto, allora non ero qui a raccontarlo... avrete capito naturalmente di chi parlo, non c'è bisogno di aggiungere nulla...
Mi sento toccata da questa situazione in modo particolare... Lloret de Mar, ci siamo state anche noi da pischelle in vacanza lì.. io avevo 18 anni, le altre mie 3 amiche 20 e 21 anni. Pullman dell'Eurolines da Piazza Adua, viaggio massacrante di 18 ore e arrivo in Spagna, albergo pulciosissimo, una settimana di devasto e poi a casa, abbronzatura appena sufficiente tanto da non far crescere sospetti, e 2-3 settimane di telefonate di ex-fiamme da spiaggia, che chiamavano a casa, perchè i cellulari ancora non esistevano.
Io ho una prova in più di quel viaggio, perchè oltre alle foto, ho anche il "diario di bordo"... cos'è? i diari di bordo sono la mia versione da amanuense on the road. La mia passione di scrivere e annotare dettagli per potermi aiutare a ricordare più in qua e poter rivivere quei momenti, mi ha portato questa grandiosa idea: il diario di bordo. Ne ho ben 4 ora, dovrò iniziare il 5. Diari in cui principalmente scrivo io, ma non solo, chiunque faccia parte del mio viaggio ci può scrivere, disegnare, scarabocchiare, che gni pare, anche persone veramente di passaggio, che non ricordo più neanche chi sono.


Dopo aver letto di questa ragazza, mi son messa a rileggere la vacanza a Lloret... i ricordi hanno cominciato a riaffiorare a fiumi, anche noi avevamo conosciuto un botto di gente, c'abbiamo passato frammenti di serata o addirittura nottata intera, a cazzeggiare sulla spiaggia e a fare il bagno di notte, a fare il giro dei locali, e a smaltirla prima di andare a nanna... e anche noi abbiamo preso delle briache storiche, tipo ci s'aveva proprio la seggiolina da strippo (vomito...) in bagno, e a rotazione l'abbiamo usata tutte, qualcuno di più (vero Ilaaa?).
E brivido nel brivido, anch'io sono andata in quel locale, lo Yates, che era uno dei pochi che invece della solita musica dance/disco che trovavi a Lloret (ora immagino la House) passava musica rock, anche bella pesa, ed era carino e ci stavi da dieci a bere una birretta e magari far due salti se ti sparavano la canzone giusta. Flash enorme...

Qualcuno parlando di questa vicenda mi ha fatto di questi commenti " e vabbè, magari eran drogate" oppure " si, ma tu te la cerchi se tu molli la tua amica e tu vai con uno da soli in un locale"... si sta scherzando vero? no, ditemi che state scherzando nell'esprimere queste opinioni?... ma allora lo sai quante volte mi sarei meritata io in prima di persona di morire per mano di un maniaco pazzoide fallito e infelice della sua vita?... ma l'avete vista la faccia di Federica? è l'ingenuità, la gioia di vivere e la spensieratezza fatta persona... e lo stesso la sua amica. Non è una fattona zoccolona che magari ha fatto la rizzacazzi con la persona sbagliata....e, anche se fosse, nessuno se la merita una fine così. NESSUNO.
Lei semplicemente ce l'aveva scritto nel destino, forse, perchè incontrare uno schifo d'uomo come quel Victor, non riconoscerlo perchè mascherato da amicone con cui farci due risate, e poi invece scoprire che è un frustrato di merda che per via della sua trippa non fa sesso quanto vorrebbe e quindi ci prova con la violenza, e poi sbotta di brutto e addirittura ti uccide... non si può prevedere in nessun modo un evento del genere... e poteva succedere in qualsiasi posto del mondo, anche nella sua città o nella nostra Lloret italiana, che è Rimini... quindi, per chi sta per partire per la Costa Brava, tranquilli, che son posti normalissimi dove ci si diverte, ma niente di pericoloso, non si sta andando nel Bronx o che so io...

Rimane l'amarezza di come son state portate avanti le indagini, e di come fortunatamente gli "amici" dell'assassino l'hanno sputtanato in scioltezza, consegnandolo di fatto alle forze dell'ordine, perchè sennò magari non lo ribeccavano più... di come è morta questa figliola.. di come è stato trattato male il suo corpo dopo la morte... di come si sentirà di merda la sua amica... del peso sul cuore che avranno i suoi genitori, e tutti i genitori di adolescenti o ragazzi giovani che si affacciano alla vita, e giustamente si divertono, la piglian bella, e magari fanno cazzate, e sbagliano, ma che non trovano un maniaco che li uccide...questa è la differenza. Nessuno si merita di morire come Federica.

mercoledì 9 luglio 2008

Birthday Girl

30 anni e un giorno... e botta del giorno dopo... non botta alcolica, perchè qui siamo diventati peggio che a San Patrignano, un si beve un si fuma un si mangia ciccia cruda, faccio la disintossicazione, ma stanchezza si e tanta. Ieri sera festicciuola dei miei 30 anni alle Pavoniere, riuscitissima nonostante le accozzaglie di gente che solo io riesco a provocare, vista la mia capacità di fare amicizia facile (diciamo parlo anche coi muri) ogni lavoro o new situation in cui mi trovo mi porta a legarmi a alcune persone, che continuo a volere nella mia vita, più gli amici storici, più gli amici acquisiti del fidanzato, più gente addirittura venuta dall'estero, insomma un gran casino ma divertentissimo, almeno per me che ho fatto public relation tutta la sera :)

Ma andiamo per ordine, partendo da domenica sera, che di ritorno da una giornata relax al mare, mi vedo il Leo che mi si ferma sotto la nostra vecchia casa a Monte Oliveto, mi scende di macchina e mi costringe a seguirlo, vanificando le mie proteste (son sudiciaaaa, voglio andare a farmi una docciaaaa perchè ci fermiamo qui????non voglio andare a vedere la nostra vecchia casa oraaaaa arghhhh, come rompo le palle quando mi ci metto) tutta incavolata a buco torto lo seguo, e in una macchina parcheggiata vedo i miei amici tedeschi, la Joana e David, quelli del matrimonio a cui io feci la testimone last year!! Ohi ohi che infarto! Surprise!! E naturalmente faccia a babbalea... che situazione. Bellissimo. Lei incinta di 6 mesi, con sta panza stupenda, era un anno che non ci si vedeva, e ora stanno qua per qualche giorno in un agriturismo all'Impruneta, venuti giù apposta per il mio comple. Che bello :) Naturalmente questi giorni sono bellissimi e rilassantissimi, nella loro piscina all'Impruneta, o a fare le gitarelle nel Chianti, o semplicemente a godersi ricche sgrifate qui a casa nostra. Fagiolino ringrazia.

E ieri sera c'era questa cosina alle Pavoniere, sono arrivata verso le 19,15 torta-munita (un mega millefoglie buonissimo fatto fare dalla Pasticceria Gaetano in Via di Novoli, chi lo conosce sbaverà già!) e piano piano alla spicciolata sono arrivati un pò tutti, tranne qualcuno che purtroppo per motivi personali o lavorativi non è potuto venire, e mi è dispiaciuto un monte, tipo la Kerry, i PratoBoys, la Maria e il Renzo, o qualche bidone storico stile Andreino del mio lavoro che quando lo piglio gli fo il pelo e contropelo, che mi ha sacrificato per una venale giornata di shopping a The Mall, e per punizione divina è rimasto bloccato in autostrada (ahahah vendetta tremenda vendetta, ti vedo che sei arrossito fino agli orecchi!), o qualche ritardatario clamoroso tipo Mirko e di conseguenza la povera Maria, ma ragazzi ci s'ha gli amici imprenditori, icchè ci si pole fare.

La temperatura era un pò freschetta, per fortuna, ma non abbiamo fatto il bagno come avevamo previsto, peccato perchè sarebbe stato molto figo e molto "party a Miami" stare a baco nell'acqua con le girls sul bordo piscina eccetera eccetera.

L'aperitivo alla fine era molto più consistente di quello che mi avevano paventato, ed è sempre una bellissima sensazione trovare più delle tue aspettative, tra l'altro tutto molto buono, a partire dai cocktail (analcolico...grrgrgr): c'erano olive all'ascolana, ciuffetti di purè di patate, salumi, formaggi, due tipi di insalate di farro, verdurine fritte buonissime, una bellissima macedonia, cocomero... tutto questo fin verso le 08,30 poi è cominciato a arrivare gente, e c'è stata una desertificazione del banco, purtroppo per alcuni miei invitati che son rimasti a stecchetto, tipo la famiglia Ughi e l'Annina e Massimo, sorry!!

Tra gli invitati le guest stars erano naturalmente gli strangers, come la Jo e David, e Nigel e la Simona, lui inglese doc, lei napoletana-londinese-ligure-brussellese tutto un mix di simpatia, con cui abbiamo passato i due mesi più esilaranti a pigliar per i culo i belgi quando eravamo a Bruxelles :)
Poi gli storici, la mia cugina (incinta pure lei di 3 mesi, la mia zia ha commentato con "ci deve essere un virus") quello bocio, il mi fratello, Daniele e la Viola, la Vale, Liberino, poi Mirko e la Sabi,e il gruppo Leo's friends, capeggiati dal piccolo Ryanino che gli ha fatto fare i chilometri alla sua mamma visto che sta imparando a camminare.
Bella serata davvero, poi a gran richiesta è arrivata la torta con queste candeline numerosissime sopra... e che si deve fare...
e oggi collasso, ho lasciato i tedeschi andare al mare, io mi riposo perchè son veramente lessa.
Glossario:
a buco torto: controvoglia, indispettito











venerdì 4 luglio 2008

Notizia da mettersi a sedere prima...

E' tanto tanto tanto che ce l'ho qui 'sta cosa... che vorrei dirvela... ma non me la sentivo neanche, di urlarla ai quattro venti...
io ve lo dico, mettetevi a sedere prima, con un bicchiere d'acqua a portata di mano...

Vado?

ok.. questo qualche tempo fa....





e questo ora di recente.....






Allora, che ne dite zietti/e virtuali??

mercoledì 2 luglio 2008

Fusion Bar - Shozan - Gallery


Ieri sera cena molto particolare and exotic al Fusion Bar, il ristorante dell'Hotel Gallery Art a Firenze. Il posto è in una piazzettina chiusa (o quasi) al traffico a due passi dal Ponte Vecchio, ha un fuori carinissimo su pedana di legno e un dentro molto ben arredato con un bancone bar stupendo.
L'orario dell'aperitivo vede questo locale riempirsi di bella gente, professionisti, gente della Firenze bene, un sacco di stranieri avvezzi a Firenze (buyers, stilisti, compratori, gente del mondo della moda) ma non vi preoccupate, c'è anche gente normale che ha voglia di un buon drink e due stuzzichini in un posto diverso dal solito.
Una musica stupenda ti accompagna, un misto tra jazz, vecchie canzoni rifatte, e grandi e intramontabili classici. Situazione molto rilassante. Dalle 08,00 inizia la cena, anche se fino alle 09,00 regna il caos della gente dell'aperitivo, c'è un discreto via-vai.

Il menù vede degli antipasti, delle zuppe, dei secondi di carne o pesce, e una paginata piena di scelta di sushi. Si, perchè la cucina che caratterizza questo locale è un mix tra giapponese, francese e italiano, e il risultato sono nomi incomprensibili, sapori stranissimi e una bellissima sensazione di assaggiare cose nuove ma buonissime.

Il Leo ha preso un carpaccio di gamberetti imperiali ( ci spiegavano che ce ne son voluti ben 10 di gamberi per fare questo piatto!) ai semi di sesamo con qualcosa all'ostrica sopra.
Io sono andata sul secondo diretto, prendendo filetto di manzo laccato con cipolline balsamiche e rosti (con la o coi due puntini sopra) di patate, e porzione di riso bianco cotto in acqua di sorgente. Che cos'è il rosti? non so, sembrava una frittatina... (gli esperti del settore mi vorranno uccidere, già lo so...). Il Leo invece ha preso un: "porchetta di pescatrice con "NY Clams Chowder" e gnocchi di patate" che è???! Ganzissimo. Entrambi come contorno una tempura leggerissima di verdure con salsa agrodolce.
Il dolce.... mmmm.... il dolce... ho preso un tortino al cioccolato con ripieno caldo di crema al pistacchio e esterno una mousse di Kalhua... PAURA!! Ho goduto davvero, la goduria pura.

Totalone? Noi abbiamo avuto un trattamento di favore, ma guardando il menu direi che siamo su una discreta stecca, sui 50-60 Euri a testa. Ma è una cosa talmente particolare che comunque puoi fare una volta ogni tanto, quindi va bene.

Il Fusion Bar lo trovate in Vicolo Dell'Oro, 3
055 2726 6987
Aperto tutti i giorni dalle 12,00 a 24,00





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